urian

Gassone distrutto? non ci possso credere, poi, se vogliamo dirla tutta, che Gassone vada in Smart forse è meglio, inoltre, e credo opportuno dire vista tutta questa brava gente che si è messa(in senso non tanto figurato) una mano in tasca, ma tu Gassò, non è che per ricambiare ci regali complementi d'arredo oggetto dei tuoi loschi traffici?

Urian

Ps. se fosse per me non avresti nemmeno la '92 coi buchi nella carena....

Premessa....

Tempo fa Americano, il più anziano della community, titolò un topic 'ma come è successo', nel quale descriveva la nascita della sua passione motociclistica, cosa abbastanza rara per i tempi (eheheheh), rispondendogli con la mia esperienza, di molti anni successiva mi trovai a scrivere questa indecente motobiografia...

bè, avete due possibilità, o scrivete la vostra, o fuggite a gambe levate da questo topic....

prima puntata:

Che ne so come è successo! Io so solo che è passato molto tempo e nella mia giornata ‘lei’ non è mai mancata; tranne un periodo…ma lasciamo stare, è novembre, con la scusa di portare giù il cane sono qui in garage, a lucidare la blade col pronto…cheppalle i moscerini, secchi poi li togli solo con le unghie, e la vernice? Caxxo il pinnotto, meno male che è scuro, senno tutti quei graffi….

Non li ho mai sopportati…chi, che cosa?Loro, quei tizi che venivano con me al liceo, avevano chi il vespone px, chi la moto(io), ma nessuno le rispettava, nessuno le lucidava….vedevi quello con l’honda italia che oliava la catena, ma lasciava la moto lurida, puliva il serbatoio e le fiancatine, nient’altro!Cosa ti porti dietro, un cumulo di grasso e olio colato? Dei vesponi non parlo nulla a che fare con americano, adesivi, camperos con le punte mozzate, cebè agli occhi loden…Nemmeno degni degli epici mods…Forse è un’immagine troppo recente. Volevo una moto! Avevo 15 anni e mio padre che prudentemente me ne aveva tenuto lontano aveva quasi capitolato!Prontissimo gli propinai il motocatalogo dell’anno con l’swm, l’aspes hopi, il Ktm, il puch, mi sarei anche contentato di un gilera, sempre da cross…poi lesse i prezzi, e la moto scomparì come la nuvoletta con lo struzzo arrosto di Wild Coyote! Mestamente percorrevo il tragitto che mi conduceva a scuola, quando mi accorsi che in un angolo di un concessionario di auto, giaceva invenduta una splendida beta 125, un modello che era uscito circa 7 anni prima. Era lì esposta, senza troppa convinzione e coraggiosamente chiesi il prezzo: 350000! Nulla a che vedere con l’swm che volevo, ma costava cinque volte meno e potevo sperarci! Diventai così motociclista, ed iniziai subito a correrci contento come un bambino felice del giocattolo più bello mai ricevuto!

Ma il germe della meccanica mi divorava ed in termine di un’anno cambiai i parafanghi, la sella, la ruota ant che non era una 21’’ il copertone post, con uno più generoso, e per manubrio un mitico Tommaselli, con tanto di gas rapido! La domenica ci si vestiva carini, magari uscivi con una ragazzina e con la coppia di amici che te l’aveva presentata….io no! Lavoravo ai cinema, vendevo cornetti e pop corn per pagarmi le modifiche, gli ammortizzatori a gas, i parafanghi in resina, i danni del botto che avevo fatto recentemente. Ma ero felice, anche se sul campo da cross mi massacravano, anche se c’era sempre la moto più bella, era la mia, possedevo qualcosa! Penne e controsterzi, ci presi la laurea! Culate in terra a parte avevo affinato una certa tecnica! Che ne so come è successo, che domanda del tubero, io saltai in moto appena ho potuto, e botti a parte non sono più sceso!

Intanto sono qui a lucidare… il manubrio di qua? Se non ci fosse quel graffio…sono matto o no? Il cane mi guarda con un punto interrogativo sul muso che…

La vfr….che moto, venivo dalla mitica transalp, era tantissimo tempo che non avevo una moto con il manubrio basso, ma la volevo, fu un colpo di fulmine! Ho sempre cercato moto usate per risparmiare, ma questa era una lady…splendeva nel suo verde inglese met. da fare invidia ad una jaguar, e coricata sul cavalletto laterale sembrava far finta di niente schifare la mia presenza.. Sembrava ce l’avesse solo lei, una 93 serie fp, con il pinnotto e tutto il resto grigio chiaro met. Era austera, elegante, felina. Se avessi potuto paragonarla ad una donna avrei pensato ad una particolare, una donna speciale, con grazia, eleganza, garbo!Michelle Pfeiffer, il mito femminile della celluloide che mi ha sempre rapito, una figura che se in carne ed ossa mi si presentasse davanti potrebbe chiedermi qualsiasi cosa. Gli uomini preferiscono le bionde? Io sicuramente, e ne ho sposata una.

Ma questo è un altro discorso.La transalp mi aveva portato dappertutto, Grecia , Liguria, Puglia, ovunque mi fosse passato di andare. Accusava un consumo di olio eccessivo, e coi suoi 60000 km all’attivo incedeva ancora con forza e potenza nonostante tutto. Avevo però capito che avremmo dovuto separarci, soprattutto dal fregarsi le mani del mio meccanico. Così avevo visto lei, la Vfr, che dopo la terza visita nello stesso giorno al conce di turno, sembrava guardarmi e dire seccata: Guarda che io enduro non ne faccio, e se proprio vuoi salirmi sopra, pulisci la pianta delle brutte polacchette che porti, e visto che ci sei vestiti meglio! Mentre firmavo il contratto, credevo che da un momento all’altro sarebbe uscito un problema, una clausola che non avevo previsto e la bella vfr l’avrebbe cavalcata un altro. Ritirai la moto la mattina dopo, contento come un bimbo, ma andandomene e vedendo la transalp feci appena in tempo a mettere il casco in testa, per nascondere le lacrime che venivano giù a rigoli.

Com’è successo? America’ cheppalle….vuoi che ne sappia qualcosa? Mi sento come un alcolizzato seduto in cerchio che racconta: ciao a tutti sono urian mi trovo qui perche bevo… che cappero dico vado in moto! E’ una colpa? No è troppo bello, e come è cominciata proprio non lo so dire.

Intanto ho lucidato gli specchi, il cane ha perso le speranze di tornare a casa, ed io sono tutto infreddolito! La Blade: è uscita fuori dal nulla….dopo tante uscite con la vfr pensavo sarebbe stata la mia moto per tanto tempo e invece……

Continua la prossima puntata.

Urian story, all rights reserved.

16/11/03

Oltre a seguire il consiglio di Paolo Americano, per 'storia nostra', fate una capatina in 'quello che non avreste mai saputo su fireblade cafè', presente anche nel vecchio sito!

Demenzialità assicurata....

Siamo diventati una bella realtà, tanti nuovi iscritti, nuove persone che si conosceranno e faranno squadra, tanti eventi nuovi da dividere insieme con rinnovato entusiasmo.

L’avventura però è cominciata anni or sono, e io che sono qui da qualche tempo, non posso dimenticare le nostre origini, da dove veniamo e la nostra storia.

Sicuramente chi c’è da prima di me avrebbe da dirne di più, ma questa splendida piazza non vive solo di tecnica, di sospensioni, olii performanti, regolazioni, tarature, e tempi sul giro.

Anche se sono tra quelli che si divertono un mondo a spaccare gomme e freni in pista, non posso dimenticare che la moto non è soltanto uno splendido sport, ma soprattutto una grande compagna di vita, e le emozioni che proviamo con lei a volte si riesce a descriverle, a non tenerle chiuse dentro di noi.

Dividerle insieme, è lo scopo che si prefigge questa nuova sezione, dove i trascorsi, i sentimenti, tutto ciò che ci fa star bene viene raccolto in piccoli brani, che non devono essere per forza versi in bella forma.

Io senza troppi pudori ho raccontato i miei anni in moto, il grande Paolo Americano col fare del vecchietto che racconta se stesso all’inizio di ‘Piccolo grande uomo’ grandissimo film con Dustin Hoffman ha fatto altrettanto, e così come altri spero che farete lo stesso anche voi, per sfogarvi, per conoscerci, ed anche solo per r dire: ragazzi ho scritto questo, vorrei che a qualcuno piacesse…..

Buon divertimento a tutti……

Urian

La mia prima occupazione ufficiale è tenere pulita ed a punto la Blade.

Poi non meno importante, porto a spasso il vero Urian, il mio adorato cane.

Poi, nell'ordine tengo a bada mio figlio, che è nell'età del 'Papà, perchè....'.

Poi nell'ordine devo gestire mia moglie, che mi era molto più simpatica quado eravamo fidanzati, non perchè sia cambiata fisicamente, ma perchè ora ha pretese diverse e meno intriganti.

Inoltre pulisco casa, spolvero, rassetto, faccio piccoli lavori di manutenzione in casa e nei mezzi che adoperiamo quotidianamente.

Ulteriormente mi diletto a spararne di tutti i colori su di un forum molto simpatico di nome 'Fireblade.it'.

Nei tempi morti, quando non ho proprio da fare lavoro, purtroppo per un'istituto bancario toscano, e pensare che i toscani mi erano simpatici.....

P.s. Sono molto contento che ad Adria ci sia la fattiva presenza di un'esperta infermiera, non si sa mai....

Per l'amico veterinario, non potresti dietro pagamento del forum visitare Gassone e Snaf? Sono preoccupato.....

Forza Gassone, in poco tempo sarà tutto passato, e ti riprenderai un'altra moto anche meglio....non r1 mi raccomando!

Daje fabbiè!

Prima di pensare cosa possono fare gli altri per te pensa cosa puoi fare tu per gli altri.

Scuse a parte, e motti orientali accantonati, sono sicuro che tu per primo sai bene quanto spazio ci divide.

Tempo fa, prima di un accidente da cui siamo grandemente usciti fuori, avevamo pensato di fare il raduno nazionale a Sorrento, per avvicinare i Bladers del sud. Non è avvenuto, e me ne dispiaccio non solo per il bellissimo luogo, ma per essere tornati sui nostri passi per le convenienze percentuali che ci impongono una certa geografia.

Nulla di più gradito che Fireblade.it diventi una bella realtà dalle vostre splendide parti, per fare anche un secondo, lancio un'idea, raduno di fireblade.it a carattere territoriale. Che piaccia o no, e confesso di non aver partecipato alla tua discussione per ovvi sviluppi pratici, dobbiamo risolvere questo problema e conoscerci, altrimenti sarà come ammettere un limite, cosa per me inammissibile.

Tornando alla prima riga del mio post sono sicuro che voi del sud, terrete alta la nostra bandiera, diffonderete il nostro sito, ci crederete fino in fondo, come già dimostrate di fare.

Un caro abbraccio ed a presto, e scusaci......

Urian

Francamente, nel constatare piacevolmente che lo scambio di frequentazioni sui 2 siti continua e si accresce, non vedo grandi motivi di diverbio. In questo momento a tutto dovremmo pensare meno che ad unificare i siti, tantomeno a constatare differenze culturali, di atteggiamento e di abitudini.

Sarebbe veramente un peccato, come ho avuto modo di vedere che bladers di qui e di là non si conoscano, perchè arrivati da poco, o perchè refrattari allo scambio a cui personalmente tengo.

Significa disgregare invece che unire, il contrario dei nostri obiettivi.

Guardare indietro non serve, Buon Misano a tutti!

Urian

Sono molto contento che tutto quello che ho letto, mi abbia fatto sentire in perfetta sintonia e in accordo con tutti voi..

io ci sono da un anno, ho trovato qui lo spazio per scrivere tutto quello che mi passa per la testa e cosa ancora più grande tanti amici che quotidianamente penso e che faccio del tutto per incontrare..

E' cosa di pochi giorni fa il mio post 'l'accordo magico' dove auspicavo su entrambi i siti, che nonostante la scissione abbia prodotto inevitabili dissapori, ritrovandoci a Misano ci si comporti cordialmente, come veri appassionati, e sono molto felice che questo sia per i più, un sentimento condiviso.

Mi spiace che qualcuno non mi abbia capito, pensando addirittura che volessi riunire i siti, cosa ormai impossibile.

La serenità è un bene prezioso, e ognuno di noi fa quello in cui crede..

Avanti così!

Urian

I F.lli Riccardi li conosco da ben 20 anni.

Gli ho portato tutte le mie Honda e non me ne sono mai pentito.

Tempo fa sono uscito con amici e tra loro c'era uno che non conoscevo, che mi ha raccontato che Stefano, uno di loro, prima di montare un disco freno ant. sulla sua Suzuki, era lì col manuale d'officina a consultare il valore di serraggio per la dinamometrica ...

Lavorano con passione e competenza e quando due anni fa la honda fece una gara di bravura tra le officine autorizzate, son arrivati secondi o terzi in italia, quindi vai tranquillo e fidati....

Urian